
- Questo evento è passato.
Le nuvole

Strepsiade, contadino rozzo e ingenuo, ha un figlio, Fidippide,
scapestrato e amante dei cavalli, che indebita il padre fino al collo. Nella
speranza che l’apprendimento dell’arte della dialettica possa risolvere i
contenziosi legali con i suoi creditori, Strepsiade si rivolge alla scuola di
Socrate, il Pensatoio, e sollecita il figlio stesso a frequentarla. Ma le cose non
andranno nel verso giusto. Dopo aver ascoltato le Nuvole, il Discorso Migliore
e il Discorso Peggiore, Fidippide giungerà a picchiare il vecchio genitore,
perché l’arte della retorica appresa alla scuola di Socrate gli permette di
dimostrare che sia giusto che i padri vengono a loro volta pestati dai figli
(’Quando ero bambino, mi picchiavi?’ ‘Certo, lo facevo per te, per il tuo bene’
‘Dimmi, allora: non è giusto che anch’io ti voglia bene nello stesso modo, e ti
picchi, visto che picchiare vuol dire voler bene?’). Allora il vecchio, in chiusura
di commedia, si vendicherà incendiando il Pensatoio con tutti gli intellettuali
che vi stanno dentro